Frankenstein – If You Love Solitude, You Don’t Love Freedom, di OHT – Office for a Human Theatre, pubblicato da bruno, con Filippo Andreatta e Giulia Crispiani

OHT chiude il progetto su Frankenstein con una pubblicazione che raccoglie la ricerca e i viaggi di Filippo Andreatta mentre ripercorre i luoghi e i posti prediletti dalla creatura. Un libro che si presenta esso stesso come un oggetto mostruoso: innestate tra le pagine di Mary Wollstonecraft Shelley appaiono le forme sceniche e i materiali prodotti dall’incontro tra OHT e il romanzo. Sono lembi, frammenti, lacerti di opere la cui vita avviene altrove e che qui interagiscono con il testo di Shelley facendolo esplodere. Un insieme di sovrapposizioni e assemblaggi che formano una diversa prospettiva sul nostro presente. Il volume ripubblica l’edizione del romanzo del 1831 di Mary Wollstonecraft Shelley innestando sopra le sue parole i materiali prodotti attraverso la ricerca artistica di OHT. Una creatura che tiene assieme una serie di viaggi alla ricerca del mostro, uno spettacolo teatrale, una reading session, un EP, un adattamento filmico, un’installazione e un radiodramma abortito.