Oliver Sieber, Album, 2019

Per questa nuova serie Oliver Sieber ha lavorato per strada, ha scattato ritratti di persone in diverse situazioni e li ha estratti da queste circostanze. I risultati finali sono collage digitali, aggiungendo le persone ritagliate in diversi spazi. A differenza di “Imaginary Club” non si è concentrato sul volto ma sulla figura della persona ritratta: il suo movimento, il momento in cui la macchina fotografica cattura un movimento, non rivelando chiaramente la situazione, congelando il movimento del corpo in una scultura quasi ‘non reale’. Il rapporto tra scultura e fotografia è sempre stato di grande interesse per l’artista. La fotografia può suscitare l’illusione di una scultura reale – l’impressione di un oggetto tridimensionale nel mondo bidimensionale della fotografia. In “Album” le figure sono disposte liberamente, non secondo i tipi, invece il fotografo combina le immagini con scatti di scene di strada o instagram e altre istantanee. In queste giustapposizioni di immagini diverse crea un “album”, una coesistenza di idee diverse.