37 Euro
Esaurito
Fotografo itinerante, Pentti Sammallahti cattura i misteri della natura e, tra questi, il mondo degli uccelli. Mare, stagni, parchi, pianure sconfinate, fogliame di foreste, paesaggi innevati … In questi spazi isolati in tutto il mondo, gli uccelli rivelano la loro presenza con malizia e poesia.
Come i racconti visivi, le sue fotografie in bianco e nero testimoniano la particolare attenzione riservata ai dettagli, alla luce che plasma gli spazi, alle distese silenziose in cui emerge all’improvviso una presenza umana o animale. L’esperienza dell’immagine è duplice: al di là del suo virtuosismo narrativo, il suo uso del bicromia, con bianchi immacolati, come il piumaggio dei suoi cigni o dei suoi fenicotteri rosa, di fronte a neri profondi, crea un gioco sulle trame e ripristina con forza un mondo in cui gli uccelli occupano un posto unico. Questo libro è uno dei primi due titoli della collezione Birds che celebra, attraverso gli occhi di vari artisti, la loro immensa presenza in un mondo in cui sono oggi indeboliti. Ad accompagnare questa serie di fotografie, l’ornitologo Guilhem Lesaffre evidenzia il rapporto con le stagioni che è un aspetto fondamentale dell’avifauna. Laddove esiste, l’inverno è un vincolo importante con cui gli uccelli devono confrontarsi e che induce in particolare strategie di foraggiamento e risparmio energetico, o addirittura gregarietà. L’autore qui associa la vita degli uccelli in inverno con le immagini di Pentti Sammallahti.
Pentti Sammallahti, Des oiseaux
Libro della Collezione Birds
Atelier Èditions Xavier Barral, 2020
Testi di Guilhem Lesaffre
20,5 x 26 cm
120 pagine, 66 immagini in bianco e nero
Prima edizione del 2018
ISBN 978-2-36511-215-4