Ricardo Cases, Estudio elemental del Levante, 2020

Approfondendo ulteriormente il linguaggio fotografico che ha avuto origine con Paloma al aire (2011), in Estudio elemental del Levante (realizzato tra il 2010 e il 2020) Ricardo Cases articola i significati resi dal suo ambiente immediato, la regione di Levante (Spagna), dove trova espressioni di tutti i fenomeni, di tutte le relazioni. Al di là delle classiche icone del turismo – spiaggia e paella -, Cases osserva una serie di tratti distintivi con significati più profondi e sottili. È qui che fanno la loro comparsa altri simboli di Levante come le bande musicali, i palmeti e l’industria edile. Così come la storia del punteruolo rosso della palma (rhynchophorus ferrugineus): un parassita del sud-est asiatico che attacca le palme, facendole appassire e morire. La palma, la charanga e il punteruolo rosso formano un triangolo che rappresenta la mappa spirituale del crollo sistemico della Spagna moderna, di uno scontro violento e stridente. La combinazione di tutto ciò genera una sinfonia dissonante. Come un disperato segnale di allarme, l’urlo stridente del metallo può essere sentito nelle immagini stesse. In questo libro, che si basa sul principio del collage, le immagini sembrano essere state colpite dal parassita e sono parzialmente sbiadite. La sovrapposizione crea uno spartito musicale delirante la cui struttura è caos, provvisorietà. Insomma, l’ Estudio elemental del Levante è un requiem per uno stile di vita che ha vissuto il suo periodo di folle splendore.