Federico Clavarino, Ghost Stories, 2021

L’arcipelago delle Frioul si trova di fronte al golfo di Marsiglia e comprende quattro isole: Ratonneau a nord, Pomègues a sud, If ad est e Tiboulen ad ovest. Con il passare del tempo, le isole in questione sono state lo scenario di eventi che seppur apparentemente estranei fra di loro, mostravano comunque un certo legame. Nel 1516 il re Francesco I ordinò la costruzione di una fortezza sull’isola di If, che fu poi utilizzata come prigione nel XVII secolo. Il suo detenuto più famoso fu Edmond Dantès, il protagonista de Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas. All’interno di una delle sue celle, è ancora possibile vedere un foro praticato in un muro da Dantès nel tentativo di fuggire. Il 24 gennaio 1516 sbarcò a Ratonneau il primo rinoceronte mai visto in Europa. L’animale veniva spedito a papa Leone X e Francesco I, re di Francia, si affrettò ad ammirare la bestia. Durante il viaggio verso Roma la nave incontrò una violenta tempesta e affondò. Albrecht Dürer ne fece in seguito una xilografia tratta da uno schizzo che gli era stato inviato. Il 31 luglio 1944, il pilota della Luftwaffe Horst Rippert abbatté un P-38 Lightning, il quale cadde nelle acque dell’arcipelago insieme al suo sfortunato pilota, Antoine de Saint-Exupéry. Un braccialetto che porta il suo nome è stato trovato da un pescatore nella sua rete mentre pescava vicino a Pomegues decenni dopo. Ghost Stories è quindi un’opera che ha lo scopo di tessere insieme tutti questi eventi, accaduti nello stesso spazio ma in tempi diversi.