Diversi architetti italiani hanno recentemente ripreso la tecnica del collage per presentare le loro idee. I tre maestri di questa tendenza sono Carmelo Baglivo, Luca Galofaro e Beniamino Servino, mentre la generazione più giovane comprende autori come Davide Trabucco e Robocoop. Se il collage è stata una delle tecniche preferite nell’architettura italiana fin dagli anni Sessanta, i collagisti attuali sono nuovi in modi che riguardano gli sviluppi della tecnologia digitale. Usano software come Photoshop per creare le loro immagini, ricorrono a social media come Facebook per postare il loro lavoro e possono fare riferimento a tutta la storia dell’immaginario architettonico e non, che è immediatamente accessibile sul web. I loro collage possono essere sia commenti visivi che audaci fantasie. Il libro presenta una ricca selezione di immagini e testi originali dedicati a questo fenomeno.
AA. VV., Italian Collage,
Lettera Ventidue, 2020
a cura di DavideTommaso Ferrando, Bart Lootsma, Kanokwan Trakulyingcharoen
16,5 x 24 cm
208 pagine
Copertina rigida
Inglese
ISBN: 9788862423335