Crystal Bennes, Klara and the Bomb, 2022

Klara and the Bomb è un’opera fotografica e storica che traccia i fili di collegamento tra l’invenzione dei moderni computer, la storia delle armi nucleari e, in particolare, le narrazioni delle donne coinvolte. Sebbene la tecnologia informatica sia oggi onnipresente, la sua storia militare e le sue connessioni coloniali continuano a essere sottovalutate o oscurate: il computer moderno ha origine nella ricerca e nello sviluppo di armi nucleari finanziate dall’esercito che hanno avuto luogo durante e dopo la Seconda guerra mondiale. Molte di queste armi sono state poi fatte esplodere nelle Isole Marshall, dove le comunità indigene sono state costrette ad abbandonare le loro case. Queste storie interconnesse sono raccontate attraverso la vita poco conosciuta di Klara von Neumann, giunta negli Stati Uniti dopo aver sposato il noto matematico John von Neumann. Essendo una delle prime programmatrici di computer, la storia di Klara mette in evidenza la misura in cui le donne furono coinvolte nello sviluppo dell’informatica e delle armi nucleari a partire dagli anni Quaranta. La vita di Klara si concluse tragicamente: nel 1963 il suo corpo fu trovato sulla spiaggia non lontano dalla sua casa in California. Secondo il rapporto del medico legale, si tratta di suicidio per annegamento. L’artista Crystal Bennes (USA) combina le immagini del lavoro sul campo con ricerche d’archivio, documenti declassificati, propaganda militare, immagini storiche e un’ampia narrazione testuale per dare vita a queste storie. Include un testo di Crystal Bennes e una conversazione con lo storico della scienza Peter Galison.