Nicolai Howalt, LIGHT BREAK – PHOTOGRAPHY / LIGHT THERAPY, 2015

Il fascino di Howalt per gli esperimenti e gli apparati di Finsen si basa sulle ovvie somiglianze tra gli elementi base della fotografia e la fototerapia medica di Finsen. In entrambi i casi, i raggi luminosi passano attraverso lenti e filtri appositamente realizzati su materiale fotosensibile. Finsen scoprì che i raggi luminosi invisibili, alla periferia dello spettro elettromagnetico, avevano la proprietà di guarire. Sono questi gli stessi raggi a cui è interessato Howalt, che ora sfrutta la capacità della luce solare di annerire l’emulsione fotografica.

Il poeta danese Morten Søndergaard (nato nel 1964) contribuisce con tre poesie, pubblicate qui per la prima volta. Howalt e Søndergaard condividono il fascino del potere del sole, della luce come soggetto e sostanza e condizione fondamentale per tutta la vita. Due articoli, uno della dott.ssa Tania Woloshyn (Regno Unito) e l’altro di Ion Meyer, Medical Museion di Copenaghen, presentano il progetto Light Break di Howalt a un pubblico più ampio, collocando il rivoluzionario lavoro di Howalt nel contesto della storia medica e dell’arte.