60 Euro
Esaurito
Il fotografo Mathieu Asselin, che vive in Francia, si è cimentato nel difficile compito di esplorare i problemi che circondano l’azienda Monsanto e la sua storia più che colorata segnata da insabbiamenti e scandali: diossine nei refrigeranti PCB, prodotti geneticamente modificati come l’ormone della crescita bovino Posilac e la produzione dell’agente Orange. Il suo lavoro fotografico investigativo riesce a cogliere la complessità di questo argomento, creando collegamenti tra passato, presente e futuro e illuminando molti aspetti diversi da una varietà di prospettive. Le sue foto e i suoi testi, accuratamente studiati e completati da una notevole ricchezza di fatti e impressioni visive, aumentano la consapevolezza dei problemi coinvolti. In tutto il libro, Asselin sembra essere preoccupato per chi è effettivamente responsabile e chi è influenzato dalle conseguenze. Riconoscendo che scaricare la colpa è un gioco inutile, le sue foto mostrano che ci sono vittime da tutte le parti: deformità fisiche in Vietnam, famiglie colpite da morte e malattie negli Stati Uniti, discariche illegali, regioni spopolate, campi di mais distrutti e agricoltori il cui sostentamento è stato rovinato. Le foto sono arricchite da una grande quantità di materiale archivistico, estratti da comunicati stampa, fascicoli giudiziari, campagne di immagini e diversi slogan e still da spot pubblicitari che assomigliano a Disneyland ed espongono i tentativi assurdi di Monsanto di farsi passare per un’azienda interessata a soddisfare le esigenze di oggi e preservare la terra per le generazioni future.
Matthieu Asselin, Monsanto: A photographic investigation
Kettler Verlag
2017, Prima edizione
Design a cura di Ricardo Báez
Testi a cura di Frédérique Wallis Davy, Mathieu Asselin
27 x 30
156 pagine, illustrazioni a colori, copertina rigida
ISBN 978-3-86206-657-5