45 Euro
Esaurito
Un corpus di immagini e vedute frammentate che traggono la loro iconografia dagli spazi pubblici o da motivi specifici della modernità. Queste immagini rappresentano in qualche modo delle demarcazioni nel paesaggio urbano che funzionano come sculture minimaliste generate dalle azioni umane. Mazzoni le considera tracce di sogni a occhi aperti, catalizzatori di resistenza poetica, piccole capsule del tempo che illuminano il mondo. Come il pensiero filosofico di Vilém Flusser, questo libro riguarda “lo stato delle cose”, la relazione tra le cose è più significativa delle cose stesse. In queste immagini scopriamo l’estetismo insito in ciò che ci è vicino, nel banale, nel quotidiano. Sfogliando il libro, le relazioni diventano visibili tra le immagini inizialmente disparate. Le forme ricorrenti sono linee di collegamento invisibili che si condensano in una narrazione astratta.
Michel Mazzoni, Rien, Presque,
Les Presses Du Reel, 2022
Testo Éric Suchère
19 x 27 cm
324 pagine
Copertina morbida
Inglese/francese
ISBN 978-9-46393-656-9 1065gr