Jules Spinatsch, SEMIAUTOMATIC PHOTOGRAPHY, 2019

Jules Spinatsch ha iniziato a lavorare con le telecamere automatiche quindici anni fa, facendo uso delle apparecchiature utilizzate nella sorveglianza degli spazi pubblici. All’epoca ha creato un panorama a 180 ° del World Economic Forum di Davos composto da 2.176 immagini individuali. Ha continuato il gruppo di lavori intitolato Semiautomatic Photography con, tra le altre cose, le riprese di uno stadio di calcio, il Vienna Opera Ball, una prigione e il quartier generale di SAP. Il libro Semiautomatic Photography ora mostra per la prima volta il ciclo completo.

In esso, Spinatsch mette in primo piano una selezione di singole immagini che formano un piccolo elemento nei suoi panorami. Come nei ritagli di William S. Boroughs, questo processo di “taglio” di singole foto dà origine a una strategia di immagine sovversiva, che riflette sulla funzione visiva in una società di controllo. Il libro appare in concomitanza con la mostra “Jules Spinatsch, Semiautomatic Photography 2003 – 2020” presso il Centre de la Photographie Genève, dal 12 dicembre 2018 al 2 febbraio 2019.