Dawoud Bay, Street Portraits, 2021

Dal 1988 al 1991 Dawoud Bey ha realizzato una serie di ritratti di afroamericani nelle strade di varie città americane. Usando una macchina fotografica di grande formato montata su treppiede e una pellicola Polaroid positiva/negativa unica che creava sia una stampa istantanea che un negativo riutilizzabile, chiese a una sezione trasversale della popolazione di queste comunità di posare per lui, creando uno spazio di auto presentazione e performance nelle strade dell’ambiente urbano.

Come parte di ogni incontro, Bey ha dato a ogni persona una piccola stampa Polaroid in bianco e nero per se stessi come un modo di ricambiare e restituire qualcosa alle persone che gli avevano permesso di fare il loro ritratto. Sfidando gli stereotipi razziali, i ritratti risultanti rivelano i soggetti neri in tutta la loro complessità psicologicamente ricca, presentandosi apertamente e intimamente alla macchina fotografica, allo spettatore e al mondo.