15 Euro
5 disponibili
The Ballad of Silent Seeds è una storia sulle vite e la comunità delle donne burkinabè del villaggio di Pargou, una comunità di contadini che vive e lavora nelle campagne del sud-est del Burkina Faso.
“Sono sempre stata convinta che il nostro modo di entrare in contatto con la materia avvenga attraverso filtri. Raramente ho creato ciò di cui avevo bisogno e la maggior parte delle volte non sono consapevole di dove provengano o di cosa siano fatte le cose che consumo e possiedo. La verità è che mi è sempre stato fornito il prodotto finito, e questo è ciò che conosco. La vita quotidiana in alcuni paesi è ben organizzata in una catena di filtri e mediazioni ordinate e le persone hanno imparato a lavorare attraverso di essi. A volte mi chiedo come cambierebbe il mondo intorno a me se fossimo tutti lasciati soli a gestire solo la materia grezza. E se l’unico filtro tra noi e la realtà fisica fossero i nostri corpi e la capacità di manipolare direttamente le cose?”
In Burkina Faso le donne hanno un ruolo fondamentale nella società e la loro costante attività di ricombinare le materie prime sovverte la logica consumistica e crea una sorta di energia che ha un impatto su oggetti, spazi e corpi. Tutto sembra possedere una certa vibrazione anarchica e autonomia nel muoversi liberamente e posizionarsi in qualunque luogo.
Federica Landi, The Ballad of Silent Seeds
Fugazine, 2024
52 pagine
18,5×27 cm
120 copie numerate