Julien Berthier, The invisible journey, 2024

Nel 2021, invitato dall’artista francese Thomas Mailaender per una residenza al Tuba Club, nel Parco Nazionale delle Calanques, a sud di Marsiglia, Julien Berthier ha preso una vecchia barca e l’ha ricoperta con una lastra di roccia ispirata ai calanchi, scolpita nella stessa resina dello scafo della barca. Una volta immersa nell’acqua, l’opera è diventata praticamente invisibile e ha dato il titolo all’installazione. Continuando la sua riflessione sul paesaggio, il libro di Berthier “The Invisible Journey” incorpora la barca di roccia in una serie di cartoline, nello stesso modo: sia visibile che invisibile. Per scelta low tech, Berthier ha ritagliato manualmente le immagini della barca, incollandole poi direttamente sulle cartoline. La barca-roccia intraprende così un tour in vari luoghi ed epoche, accompagnando i racconti di viaggio di sconosciuti.