Giugno 2019
GIOVANNA SILVA — La mia passione per il libro è indissolubilmente legata alle altre due mie passioni: la fotografia e il viaggio
in collaborazione con CAMPO
In occasione della mostra da CAMPO “Mr Bawa, I presume”, in cui viene presentata l’opera dell’architetto e fotografa Giovanna Silva sull’architettura di Geoffrey Manning Bawa, saranno presenti in esposizione da Leporello i libri pubblicati da Giovanna Silva con le case editrici Mousse e Motto.
“La mia passione per il libro è indissolubilmente legata alle altre due mie passioni: la fotografia e il viaggio. Ognuna di queste ossessioni è una scusa per le altre – viaggiare per fotografare e fotografare per viaggiare –, e si incontrano sulle pagine delle mie pubblicazioni. Non ho mai inteso la fotografia (sarà per caso o per volontà) come entità estranea al libro.
Nel mio lavoro la fotografia nasce e cresce per diventare storia su pagina, trova il suo senso all’interno della narrazione editoriale. Di solito inizio dal titolo, l’unico segno scritto che mi concedo sin da subito. Già durante i primi giorni di viaggio inizio a capire come le immagini che sto producendo prenderanno la forma di un libro, il formato che avrà, la sequenza.
La fotografia mi motiva a continuare a viaggiare e me ne dà lʼenergia. Riposta la macchina fotografica sono pronta per andare a dormire.
Elaboro materiale d’archivio e uso la mia visione analitica – che sviluppo spesso con brevi sopralluoghi – per raccontare una storia più profonda, che è quella dei paesi stessi. La parte più importante del mio lavoro (che è anche il collante tra il mio progetto personale e quello che pubblico con la casa editrice Humboldt Books) è la fase di editing.
Tornare a casa con tante foto e costruire una sequenza. A volte le foto più belle non vengono neanche incluse, se non collaborano alla narrazione. Mi piace pensare che i miei libri abbiano la possibilità di viaggiare più di me, che prendano strade che neanche avrei potuto immaginare e che raccontino qualcosa anche in mia assenza.”
Giovanna Silva vive e lavora a Milano. Dal 2005 al 2007 ha collaborato alla rivista «Domus» e dal 2007 al 2011 è stata photoeditor della rivista «Abitare». Ha fotografato Renzo Piano e Zaha Hadid per i numeri speciali di «Abitare» Being Renzo Piano e Being Zaha Hadid. Ha pubblicato Desertions, A + M bookstore, sul suo viaggio americano con Enzo Mari; Baghdad, Green Zone, Red Zone, Babylon; Libia: Inch by Inch, House di House, Alley di Alley; Siria: una guida di viaggio per la scomparsa; Afghanistan 0rh-, Mousse Publishing e Good Boy and Walk like an Egyptian, con Motto books. Ha partecipato alla 14. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia con il suo progetto Nightswimming, Discotheques in Italy dagli anni ’60 fino ad oggi, pubblicato da Bedford Press e AA London.
È nel comitato editoriale della Rivista di San Rocco ed è l’editrice di Humboldt Books.
Selezione di libri
A cura di Chiara Capodici, Giovanna Silva
Giovanna Silva,
GOOD BOY – 0372,
2016Giovanna Silva,
AFGHANISTAN: 0 RH-,
2017Giovanna Silva,
LIBYA: INCH BY INCH, HOUSE BY HOUSE, ALLEY BY ALLEY (GOLD EDITION),
2018Giovanna Silva,
NARRATIVES / RELAZIONI
BAGHDAD. RED ZONE, GREEN ZONE, BABYLON,
2012Giovanna Silva,
FOXTROT GATE – CYPRUS,
2015Claudio Giunta, Giovanna Silva,
TUTTA LA SOLITUDINE CHE MERITATE. VIAGGIO IN ISLANDA,
2014Orari e Informazioni
Leporello, Via del Pigneto, 162/e – Roma
info@leporello-books.com