45 Euro
Esaurito
Art Isn’t Fair è il titolo dell’ultimo video completato nel 2012 da Allan Sekula (1951-2013), un’opera che commenta l’ascesa delle fiere d’arte come un altro raduno internazionale di élite danarose. Questa nuova raccolta di saggi testuali, fotografici e filmici sottolinea l’impegno di lunga data di Sekula con le numerose intersezioni tra arte, fotografia e il terreno mutevole delle lotte di potere da una prospettiva sia locale che internazionale. Riunendo un insieme di opere che Sekula non ha mai avuto la possibilità di pubblicare insieme prima della sua morte nel 2013, questa nuova raccolta espande il nostro senso della profondità e dell’ampiezza persistenti delle preoccupazioni e degli impegni di Sekula.
Il volume include l’ampiamente citato saggio di Sekula, The Body and the Archive (1986), critiche storiche meno note ma altrettanto complete come Photography between Labour and Capital (1983), la sua riconsiderazione dell’artista i primi lavori, oltre a numerosi saggi su altri artisti e fotografi da Walker Evans a Robert Mapplethorpe, Susan Meiselas, James Benning e i maestri canadesi contemporanei del montaggio politico, Carole Condé e Karl Beveridge. Il volume si conclude con la trascrizione narrativa e alcuni fotogrammi selezionati da Art Isn’t Fair.
Allan Sekula, Art Isn’t Fair
Mack Books, 2020
A cura di Sally Stein e Ina Steiner
Design di Morgan Crowcroft-Brown
21.5 x 27.7 cm
344 pagine
OTA rilegato in brossura
Prima edizione 2020
ISBN 978-1-912339-84-6