55 Euro
Esaurito
Con But Still, It Turns, Paul Graham cura una tesi sottile e un manifesto rivitalizzante per la fotografia. Il lavoro dinamico e diversificato qui raccolto sostiene una dedizione spudorata, ma non semplice, al brillante groviglio della realtà. Senza essere tentati dall’artificio dello studio o dalle richieste restrittive del documentario convenzionale, questi artisti raccontano storie aperte che si spostano, si deformano e si ramificano, in sintonia immancabile con la vita, così com’è. Sono inclusi il sogno californiano ad occhi aperti ZZYZX di Gregory Halpern; il peripatetico esercizio di empatia di Vanessa Winship she dances on Jackson; gli assemblaggi umani di Lost Coast di Curran Hatleberg; il ricco e numeroso One Wall a Web di Stanley Wolukau-Wanambwa; l’America dalle sfumature mortali di What Remains di Richard Choi; il documentario visionario di RaMell Ross South County; il progetto collaborativo Index G di Emanuele Bruti e Piergiorgio Casotti; e l’esplorazione disorientante di Kristine Potter del paesaggio e della mascolinità americani in Manifest. Tutti questi lavori sono riuniti in armonia e dissonanza illuminante, mentre Graham stuzzica una nuova forma fotografica. Il suo titolo sono le parole presumibilmente mormorate da Gallileo dopo essere stato costretto a ritirare le sue osservazioni sul mondo; quello che si può vedere qui, nelle parole di Graham, è “tutta l’infinita consanguineità del mondo”.
Paul Graham (ed.), But Still, It Turns
Mack Books, 2021
Pubblicato in concomitanza con una mostra al International Center of Photography (ICP), New York
Saggi di Paul Graham, Rebecca Bengal, RaMell Ross, e Ian Penman
Fotografie di Emanuele Bruti & Piergiorgio Casotti, Richard Choi, Gregory Halpern, Curran Hatleberg, Kristine Potter, RaMell Ross, Vanessa Winship, Stanley Wolukau-Wanambwa
Design di Paul Graham e Morgan Crowcroft-Brown
23.5 x 28.7 cm
268 pagine
Cartonato in lino goffrato
ISBN 978-1-912339-95-2