LA PROSSIMA SETTIMANA SAREMO APERTE DA MARTEDÌ 17 A SABATO 21 DICEMBRE, DALLE 11 ALLE 20 CON UNA BREVE PAUSA PRANZO. È sempre possibile venire su appuntamento, chiamandoci e o scrivendoci a info@leporello-books.com. NON ASSICURIAMO L'ARRIVO DEGLI ORDINI CHE PARTIRANNO DOPO IL 18 DICEMBRE A CAUSA DEL CAOS NATALIZIO!
Chiudi

Hito Steyerl, DUTY FREE ART – L’ARTE NELL’EPOCA DELLA GUERRA CIVILE PLANETARIA, 2018

22 Euro

_NOT7820

2 disponibili

Giganteschi musei segreti spuntano oggi in terre di nessuno che eludono le sovranità nazionali e sbarrano l’accesso al pubblico. Sono i luoghi di stoccaggio esentasse, dove le opere ‒ pur restando sigillate nelle loro casse ‒ sono usate come valuta alternativa per la circolazione di capitali miliardari da una sponda all’altra del globo. Un’arte senza frontiere intrappolata in zone di transito permanente; un’arte immune da tasse ma non dall’obbligo di essere una risorsa, o una facciata.
È ancora pensabile produrre e perfino apprezzare l’arte in un’epoca come la nostra, sconvolta da guerre civili permanenti e in balìa di multinazionali pronte a capitalizzare una ricostruzione perpetua, magari impreziosendola con un museo d’avanguardia disegnato da un’archistar? Che valore hanno oggi istituzioni artistiche il cui principale obiettivo è imbellettare l’immagine pubblica di questo o quel regime? È ancora possibile restituire autonomia all’arte?
Scandagliando archivi di WikiLeaks e fake news, dark web e truffe sentimentali online, Steyerl individua con rabdomantica precisione una strategia di contrattacco e resistenza. Con scrittura affilata ricostruisce i tratti di un’arte capace di farsi pratica insurrezionale, libera da ogni imperativo di esibirsi, rappresentare, educare, incarnare valori o servire una causa o un padrone. Un’arte duty free, per rifuggire alla tentazione di farsi trascinare dentro l’abisso, inglobati dal rumore bianco della contemporaneità.

Hito Steyerl
Johan&Levi
2018
212 pagine, 15,5 x 23 cm
37 illustrazioni in bn
Italiano

Vedi tutti i libri dell’autore