Queste visioni del West americano, fatte da Robert Adams tra il 1975 e il 1983, evocano una vasta gamma di ricordi, miti e rimpianti associati all’ultima frontiera americana. Nel diciannovesimo secolo, quella frontiera iniziò al fiume Missouri, oltre il quale si estendeva un paesaggio di naturale grandezza e purezza, sfidando lo spirito e promettendo la redenzione. All’epoca in cui furono realizzate le immagini, la mano dell’uomo non aveva tanto sfigurato quanto addomesticato quel paradiso, lasciando il segno dell’intrusione quasi casualmente, con la certezza del trionfo assoluto. Adams registrò questa intrusione senza giudizio né ironia; la terra che mostra è stata semplicemente cambiata, ridotta, resa ordinaria. Eppure un secondo sguardo rende evidente che la mano dell’uomo ha, dopotutto, i suoi limiti. Pubblicato per la prima volta nel 1980, From the Missouri West ha segnato uno spartiacque nella storia della fotografia di paesaggio rivendicando la sublimità dell’Occidente come degna di considerazione poco romantica.
Robert Adams, From the Missouri West
Aperture, 1980
29 x 24,5 cm
62 pagine, immagini in bianco e nero
Copertina rigida