Liz Johnson Artur, I Will Keep You in Good Company, 2025

I Will Keep You in Good Company riunisce pagine e frammenti di oltre venti quaderni di lavoro personali dell’artista ghanese-russa Liz Johnson Artur, volumi fatti a mano che conserva dai primi anni Novanta. In parte diario, in parte parco giochi sperimentale, questi libri sono il luogo in cui ha plasmato il suo linguaggio fotografico attraverso stratificazioni, tagli, annotazioni e assemblaggi: uno spazio per elaborare non solo le immagini, ma la vita stessa.

Ogni pagina è una superficie tattile, che combina stampe fotografiche su tela, carta da lucido, fax e materiale fotografico con serigrafie, calligrafie e testi ritagliati. Il risultato è un archivio sensoriale e intimo di momenti vissuti e testimoniati – di amici, familiari, sconosciuti, amanti – custoditi con cura e attenzione.

“Mi piace starci accanto, in mezzo, per portarlo a casa”, scrive Johnson Artur. “Tenerli vicini è un modo per dare importanza e apprezzamento”. Questi quaderni di lavoro sono atti di presenza – il pensiero visivo reso fisico – e il fondamento del suo celebre Black Balloon Archive, un progetto che rende omaggio alle comunità della diaspora africana. “I Will Keep You in a Good Company” è il racconto schietto e generoso di una fotografa che impara non solo a guardare, ma anche a rimanere vicina.