25 Euro
Esaurito
In questa era post-digitale, la tecnologia digitale non è più un fenomeno rivoluzionario ma una parte normale della vita quotidiana. La mutazione di musica e film in byte, download e streaming è ormai data per scontata. Per il mondo dell’editoria di libri e riviste, tuttavia, questa trasformazione è appena iniziata.
Tuttavia, la visione di questa trasformazione è tutt’altro che nuova. Da più di un secolo artisti, attivisti e tecnici d’avanguardia hanno anticipato lo sviluppo dell’editoria in rete ed elettronica. Sebbene col senno di poi le notizie sulla morte della carta siano state enormemente esagerate, l’editoria elettronica è ormai certamente diventata una realtà. Come coesisteranno l’analogico e il digitale nell’era post-digitale dell’editoria? Come faranno la transizione, si mescoleranno e si incroceranno?
In questo libro, Alessandro Ludovico rilegge la storia delle arti d’avanguardia come preistoria del taglio attraverso la cosiddetta dicotomia tra carta ed elettronica. Ludovico è editore di Neural, una rivista di cultura digitale critica e arti multimediali. Da più di vent’anni lavora all’avanguardia sia dell’editoria cartacea che dell’arte digitale politicamente impegnata.
Post-Digital Print
Alessandro Ludovico, Onomatopee 77, 2018
A cura di Alessandro Ludovico
Grafiche di Eric de Haas
21,6 x 14 cm
192 pagine, copertina morbida
Prima edizione 2012, seconda edizione 2014
ISBN978-94-91677-94-6