39 Euro
1 disponibili
La docufiction sperimentale dell’artista indiano Abhishek Khedekar segue una troupe nomade di 100 persone, composta da “famiglie” dalit, che si esibiscono nel Tamasha: una forma itinerante di performance che combina danza, musica e arte visiva e che risale al 1800. Con l’allontanamento dell’India post-indipendenza dalle forme di danza e canto rurali, il Tamasha è stato stigmatizzato, polarizzato e relegato nella società indiana. Attraversando lo stato del Maharashtra, le immagini di Khedekar si immergono nella complessità di questo tessuto socioculturale con una serie vertiginosa di tecniche artistiche, utilizzando materiale d’archivio, collage, fotografia documentaria, performance, suono e video.
Il bricolage di narrazioni visive sperimentali di Khedekar eleva l’atteggiamento di arrangiarsi e senza pretese delle performance di Tamasha in un’estetica unica di canto, comunità ed espressione, collocando le tradizioni di Tamasha nell’India moderna.
Khedekar ha ricevuto il Publishing Performance 2022: una residenza d’artista e un premio editoriale incentrati sulle intersezioni tra fotografia e performance. Khedekar ha sviluppato il suo lavoro come artista in residenza presso gli studi Mahler & LeWitt di Spoleto, Italia, per un libro che sarà curato, progettato e pubblicato da Loose Joints.
Loose Joints, luglio 2023
88 pagine, 220 × 260 mm, 75 tavole a colori
Opuscolo rilegato a cahier con copertina in rilievo
Curato da Sarah Chaplin Espenon presso Loose Joints Studio
Progettato e pubblicato da Loose Joints
ISBN 978-1-912719-45-7