35 Euro
1 disponibili
Thorsten Brinkmann (1971, Herne, De) si definisce un collezionista seriale. Nel magazzino del suo studio si trovano gli oggetti più vari. Trova questi oggetti nei mercatini delle pulci, nei negozi dell’usato, per strada, nelle discariche di rifiuti, ecc. Fanno parte della cultura domestica della classe media. Usa questi objets trouvés per mostrare come ci relazioniamo con gli oggetti che ci circondano. Gli oggetti definiscono la nostra identità e informano la nostra cultura, e di conseguenza ciò che ci appartiene è di notevole importanza. Plasmiamo e progettiamo gli oggetti che ci circondano e a loro volta modellano noi e le vita che viviamo.
Il Gran Capo Rinderhorn è un gioco di parole che da un lato si riferisce a un corno di toro monumentale, a un mantello (un indumento senza maniche) e a Capo Horn all’estremità meridionale del Cile. A parte un faro, una casa e una cappella, Capo Horn è un paesaggio desolato.
The Great Cape Rinderhorn è stato esposto alla Rice University Art Gallery di Houston, Texas (US) e Be-Part, Waregem (B). Questa pubblicazione è realizzata con le immagini di queste due mostre e funge da nuovo capitolo per questa installazione.
Thorsten Brinkmann – The Great Cape Rinderhorn
APE – Art Paper Editions
2016
104 pagine, 21 x 29.7 cm
Copertina rigida in lino
Rilegatura giapponese
Inglese, Olandese