38 Euro
Esaurito
In questa serie di collage, la realtà della Polonia degli anni ’50 dominata dal regime comunista si fonde con la memoria dello sciopero dei bambini di Wrzesnia dell’inizio del XX secolo. La storia è infatti una narrativa fittizia ma composta da storie vere e può essere letta come una metafora, un commento alle tensioni sociali e politiche dei giorni nostri. Le immagini utilizzate nei collage sono del fotografo Ryszard Szczepaniak, che negli anni 50 e 60 al tempo del regime scattava delle immagini “sovversive” di uomini senza uniforme che posavano in momenti di relax e svago quotidiano. Milach rimuove le figure dalle fotografie di Szczepaniak, sia letteralmente che figurativamente, dal loro contesto originale e le colloca su sfondi luminosi e color caramello. Le figure sono ingabbiate in forme geometriche, che, man mano che il libro progredisce, si restringono sempre di più. Sembrano rimanere ignare della claustrofobia dell’edificio e della loro imprigionamento – una metafora efficace per l’illusione della libertà. Ania Nałęcka-Milach, moglie dell’artista e designer del libro, si è ispirata alle dimensioni e alla tavolozza dei quaderni scolastici per bambini, una sorta di strato di camuffamento che genera un cortocircuito rispetto al soggetto della storia.
Rafal Milach, The First March of Gentlemen
Muzeum Regionalne im. Dzieci Wrzesińskich
2018, Seconda edizione/650 copie
16,5 x 20,7 cm
72 pagine, 48 fotografie a colori, copertina rigida
Lingua inglese