Jean-Yves Leloup, ELECTRO – DE KRAFTWERK À DAFT PUNK, 2019

Questo libro offre un panorama della musica elettronica attraverso l’esplorazione della sua storia, della sua immaginazione, delle sue innovazioni e delle sue connessioni con altre arti. È la prima opera dedicata a codici e culture dell’elettronica, da osservatori appassionati e artisti coinvolti in questo movimento.

La musica dance elettronica, i cui generi fondanti sono house e techno, è nata oltre trent’anni fa a Chicago e Detroit grazie al talento di musicisti e DJ neri americani. Accompagnando la rivoluzione digitale e detronizzando la cultura rock, questa musica ha conquistato l’Europa attraverso il fenomeno clandestino dei rave. Al di là della musica, la scena elettronica ha una dimensione politica e controculturale: attivismo strano, spirito fai da te, nomadismo, iniziative effimere e comunitarie. Le sue utopie e la sua energia prendono il polso e determinano il ritmo del nostro tempo. Accompagnati da testimonianze dei personaggi della scena elettronica, i portfoli dei fotografi documentano i codici e le tribù di ballerini, clubber e raver, dalla discoteca di New York dagli anni Settanta a Berlino oggi, attraverso età d’oro dei rave alla fine degli anni ’80, attraverso più di 250 immagini.