40 Euro
Esaurito
Un progetto costruito attraverso diverse decadi, Lunario prende il nome dal tradizionale almanacco degli agricoltori per mettere insieme diversi filoni di lavoro, tutti relativi alla luna.
Distorsioni, sperimentazioni e illusioni guidano i primi lavori del fotografo, alla fine degli anni 60 e gli inzii degli anni 70, successivamente sviluppati con l’utilizzo di un obiettivo fish-eye. La forma della luna riecheggia attraverso le sue opere: nei volti di donna, o di bambini che giocano a palla tra luci e ombre. I paesaggi sterili e lunari di Guidi lasciano il posto, negli anni ’80, alle fotografie a colori, tutte culminanti nella drammatica eclissi solare parziale dell’11 agosto 1999.
In tutto Lunario, Guido Guidi ritorna alla luna come sorgente di ispirazione stilistica e tematica: un simbolo di melanconia e tristezza, mutabilità e un costante promemoria della fugacità della vita quotidiana.
Guido Guidi, Lunario, 1968-1999 (Unsigned)
Mack
2020
Copertina rigida, 30 x 30 cm
Fotografie a colori e in bianco e nero
Inglese