AA. VV., RE-READING THE MANUAL OF TRAVELLING EXHIBITIONS, 2018

The Manual of Travelling Exhibitions, pubblicato dall’ UNESCO nel 1953 è un manuale sull’organizzazione di mostre itineranti. Rivolto a musei e altre istituzioni pubbliche, formula una “grammatica” di come esporre, spaziando da questioni organizzative a riflessioni sulla progettazione espositiva. Dal punto di vista odierno, il manuale si legge come il manifesto di una modernità la cui continuità era ancora intatta nell’immediato dopoguerra. Questa ristampa ampiamente commentata di The Manual of Travelling Exhibitions intende, da un lato, concettualizzare e esaminare criticamente le fonti storiche e, dall’altro, mostrare i diversi modi di aggiornarle. I contenuti del manuale hanno la stessa importanza dei diversi modi di leggerlo, del design del libro e della logica fotografica delle immagini. 

Il progetto del libro è stato sviluppato all’interno del Dipartimento di Progetto Espositivo e Scenografia dell’Università di Arte e Design di Karlsruhe, sotto la direzione di Andreas Müller e Aaron Werbick.

Testi: Martin Beck, Clémentine Deliss, Kurt Eckert, Jochen Eisenbrand, Rike Franke, Helene Hermann, Lydia Kähny, Tina Köhler, Moritz Küng, Sophie Lichtenberg, Jonathan Maho, Vanessa Joan Müller, Andreas Müller, Jennifer Tobias, Gitte Villesen, Nader Vossoughian, Florian Walzel, Grant Watson, Joanna Weddell, Maxim Weirich, Aaron Werbick