Febbraio 2023

Presentazione venerdì 24 marzo, ore 19,

Argh!, con Davide Savorani in conversazione con Marta Federici. Pubblicato da bruno

Come è possibile raccontare una pratica performativa attraverso dei diari personali? Come si può creare un possibile percorso all’interno di un flusso di confessioni private, emozioni, annotazioni e script visivi? E come mettere in forma di libro tale percorso?


La pubblicazione è il risultato di un processo di condivisione tra le curatrici Frida Carazzato e Caterina Riva, e la supervisione dell’artista, a cui si sono poi aggiunti il contributo scritto di Allison Grimaldi Donahue e la coreografia grafica di bruno. Le pagine dei diari sono state fotografate da Louis De Belle.

Argh! è un’onomatopea che rimanda a una manifestazione del corpo, a uno stato d’animo, cedendo a un suono la possibilità di esprimerlo. Allude alla stanchezza, all’esaurimento, ma anche a una reazione e a una liberazione del corpo nei confronti di una situazione o di un ambiente. Argh! riporta la presenza ricorrente del corpo nei disegni di Davide Savorani raccolti in diari personali. Il disegno per Davide Savorani è diventato una necessità espressiva, ma anche uno strumento artistico di indagine, una fonte di idee a cui attingere, uno spazio per confessioni private ed emozioni.

La pubblicazione è frutto di un’intensa selezione di disegni realizzati negli ultimi 15 anni. Nel concepirla, si è prestata attenzione alla sovrapposizione di script visivi pensati per azioni performative assieme a materiali scritti che descrivono avvenimenti personali o che approfondiscono ossessioni teoriche. Invece di categorizzare o indicizzare il materiale delle pagine dei taccuini, la coreografia grafica scelta così come le nuove parole scritte da Allison Grimaldi Donahue, abbracciano un lessico di frammenti, di sovrapposizioni casuali e di ricordi vicini, innescati, ma non contenuti, nei disegni stessi.”

Frida Carazzato, Caterina Riva

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Nel week end del 25 e 26 marzo Davide Savorani terrà un workshop presso Leporello  che coinvolerà gli studenti del campus di Roma di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, chiamati a confrontarsi con un muro a cui noi di Leporello siamo molto affezionati.

Scrive Davide Savorani: “Molto probabilmente quel muro appartiene a qualcun*, ma per quel che mi riguarda è di tutt*. Non so cosa si nasconda dietro quella parete e nemmeno quando sia stata costruita. Quel che mi interessa è ciò che potrebbe accadere sul lato che s’affaccia al mondo, sotto lo sguardo più o meno attento di chi passa da lì per tornare a casa, andare al lavoro o per qualsiasi altro motivo.”

 Non vediamo l’ora di vedere il risultato di questo dialogo transdisciplinare fra Davide e gli studenti di NABA Nuova Accademia di Belle Arti!

Orari e Informazioni

Presentazione venerdì 24 marzo, ore 19

Leporello, Via del Pigneto, 162/e – Roma
info@leporello-books.com