Novembre 2020

#LeporellowednesdaytakeoverMostra mercoledì 25 novembre e giovedì 26 novembre, 16-20,

Blue di Matteo Natalucci e Luca Santini

L’Emilia Romagna è una regione pianeggiante nel nord Italia, da dove provengono la maggior parte delle eccellenze italiane di salumi e formaggi famosi in tutto il mondo.

8.704.544 è il numero di maiali presenti a giugno 2018 negli allevamenti italiani, di cui quasi il 40% solo in Emilia Romagna. Questi animali vengono mandati al macello quando raggiungono i 100/150 kg di peso in circa 8/12 mesi, con una crescita media di circa 700 gr al giorno grazie ai mangimi arricchiti a base di soia.

2.249.722 è invece il numero delle mucche di razza Frisona allevate in Italia.
Come tutti i mammiferi, le mucche producono latte solamente dopo aver partorito, per questo motivo gli animali vengono ripetutamente ingravidati artificialmente. Passando quindi dai 17 litri al giorno del 1985 ad oggi che ne producono circa 30, quindi quasi il doppio.

Le galline ovaiole allevate in Italia sono 37.261.188 nel 2017, di cui solo l’8% di queste allevate in modo biologico all’aperto.
Gli allevamenti di polli da carne sono dei capannoni di cemento, areati e illuminati artificialmente dove vengono stipati anche 30.000 animali con una densità che raggiunge i 20 animali per metro quadrato. Selezioni genetiche hanno trasfigurato il corpo di questi animali riuscendo in soli 40/50 giorni ad essere pronti per il macello.
A causa delle condizioni di sovraffollamento sono necessari grandi dosi di antibiotici, per la protezione degli stessi animali.

I fotografi Matteo Natalucci e Luca Santini, per circa un anno e mezzo si sono introdotti furtivamente dentro numerosi allevamenti intensivi. Restituendo, grazie ad un uso del flash il più tagliente e spietato possibile, immagini esteticamente potenti, di un’ambiente estremamente saturo.

Il progetto ha ricevuto la menzione d’onore all’Umbria Word Fest 2018 ed è stato pubblicato in numerose riviste e siti internazionali quali: P3 Publico, WuMingFoundation, LifeGate, Internazionale, Corriere della Sera, FotoIT. Nel 2020 Blue viene auto prodotto come libro fotografico con un testo di Wu Ming 2. Blue viene esposto alla Mole Vanvitelliana di Ancona durante il festival Adriatico Mediterraneo e presentato al Sifest di Savignano sul Rubicone.

In occasione della presentazione, sempre in esterno, sarà possibile parlare del progetto con i nostri due  fotografi.

Matteo Natalucci è nato a Osimo (AN) nel 1993. Nel 2014 si iscrive al master triennale presso la Scuola Romana di Fotografia dove approfondisce in particolar modo la fotografia documentaria e paesaggistica. Nel frattempo perfeziona i suoi studi di post-produzione presso lo studio Interno Grigio di Daniele Coralli. Nel 2016 riceve la menzione d’onore nella categoria Landscape al concorso fotografico internazionale IPA e inizia a collaborare con vari studi fotografici come post-produttore e assistente fotografo. Nel 2017 svolge un tirocinio di sei mesi presso lo studio Paolo Pellegrin a Roma; nello stesso anno inizia a lavorare come assistente per il fotografo di architettura Andrea Jemolo. A Marzo 2018 riceve dal fotografo Piero Gemelli il Premio Arturo Ghergo, come giovane talento, con il progetto Rainbowland. Nel 2018 segue il corso di formazione LIBRO presso Door Academy, tenuto da Massimo Mastrorillo con la collaborazione di vari esperti internazionali. In questo periodo realizza, insieme al suo collega ed amico Luca Santini, un progetto sull’industria della carne intitolato Blue. Nello stesso anno realizza ed espone Sentinelle una serie di ritratti sui cacciatori di Montefano (MC) per il Premio Arturo Ghergo. La continua collaborazione negli anni con il fotografo Andrea Jemolo lo porta alla scoperta della fotografia d’architettura su cui nell’ultimo periodo si sta orientando, con la prossima pubblicazione di un volume sulle chiese e i palazzi storici della sua città natale prodotto in collaborazione con il Rotary Club.

Luca Santini è nato a Roma nel 1992. Inizia ad avvicinarsi alla fotografia nel 2014, iscrivendosi al master triennale della Scuola Romana di Fotografia e Cinema. Successivamente diventa assistente di Paolo Pellegrin e collabora alla pubblicazione del libro Paolo Pellegrin – Un’Antologia. La sua attenzione si concentra da subito principalmente su progetti personali a lungo termine, focalizzandosi su questioni sociali, ambientali e antropologiche ad ampio raggio. Nel 2019 viene selezionato a partecipare al XXXII Eddie Adams WS di New York. I suoi lavori sono stati premiati all’Umbria World Fest 2018, Lugano Photo Days 2018 e 2019, Italy Photo Award 2019 e PX3 2019.


Orari e Informazioni

Mercoledì 25 novembre #Leporellowednesdaytakeover;
Dal 26 novembre al 12 dicembre, mostra da Leporello

Leporello, Via del Pigneto, 162/e – Roma
info@leporello-books.com