Settembre 2022

On the road venerdì 30 settembre - domenica 2 ottobre,

Fruit – Indipendent Art Book Fair Exhibition

Fruit Exhibition è la fiera di pubblicazioni d’Arte di Bologna.
Aperta al pubblico raccoglie pubblicazioni cartacee e digitali indipendenti tra cui libri d’artista, cataloghi, progetti di graphic design, periodici e zines.

Fruit Exhibition compie dieci anni: dopo le edizioni digital del 2020 e “one day” all’aperto del 2021, il festival e market internazionale dell’editoria d’arte indipendente torna dal 30 settembre al 2 ottobre 2022 nella sua struttura tradizionale: un market di tre giorni che riunisce i migliori esempi di pubblicazioni indipendenti e un programma di incontri, proiezioni, mostre e workshop dedicati al mondo dell’editoria.

Due i focus di quest’anno: Invito al viaggio, a cura di Chiara Capodici, book designer e fondatrice della libreria romana Leporello – photobooks et al., che sottolinea l’importanza della dimensione del viaggio prima di tutto interiore, nella sua accezione transculturale, storica e visionaria, che si schiude pagina dopo pagina e mai come ora si carica di grande forza evocativa; Drawing (r)evolution, a cura di Andrea LoSavio (galleria D406) e Cinzia Ascari, indaga invece il crescente interesse verso il disegno contemporaneo negli ultimi anni, non solo come medium al servizio dell’editoria ma anche come forma artistica autonoma e compiuta sempre più apprezzata nel mercato dell’arte.

Due mostre:

La strategia del pattìno, di Francesca Crisafulli. A cura di Chiara Capodici.

A puro caso.Un viaggio nel tempo e nello spazio, una ricerca sulla memoria come spunto per l’indagine del paesaggio contemporaneo, di

Marcello Ruvidotti – fotografo e videomaker.

Dieci i workshop dedicati alla formazione e alla creatività, che spaziano dalle tecniche tradizionali come il lettering, la serigrafia e il letterpress, fino al digital publishing e alle nuove frontiere tecnologie: dal 26 settembre al 1 ottobre, AvvistamentI. Bookmaking workshop, a cura di Stefano Ricci; sabato 1 ottobre, Zine Garden. Laboratorio di creazione di una fanzine, a cura di Giulia Vallicelli per Compulsive Archive e Sulla Comunicazione Guerriglia a cura di Andrea Natella; sabato 1 e domenica 2 ottobre, La Fotografia: il racconto per immagini, a cura di Gianpaolo Arena, Alfabeti Componibili. Laboratorio di letterpress e composizione tipografica a cura di Anonima Impressori, Vedo Colore. Per creare un personale alfabeto visivo a cura di Alberonero; domenica 2 ottobre, Notebook. Cucitura a punto lungo e stampa a rilievo, a cura di Officine Amaro, Image Based Types. Laboratorio di lettering, a cura di Matteo Bertin, Laboratorio serigrafico di Bee’s Wrap a cura di Stranedizioni e La Commedia Dell’informazione a cura di Vincenzo Sparagna. 

Non mancherà un nutrito programma di talk e proiezioni, ideato per avvicinare il pubblico all’editoria indipendente attraverso interviste, conferenze e presentazioni di progetti inediti, e un programma serale con dj-set e il concerto di Stefano Ricci.


Invito al viaggio

Incontri e presentazioni a cura di Chiara Capodici, Leporello – photobooks et al.
 

Con questo titolo, che ci rimanda a una canzone di Battiato, che a sua volta ci rimanda a una poesia di Baudelaire, ci piace sottolineare l’importanza della dimensione dell’immaginario, del viaggio prima di tutto interiore, non necessariamente nel senso mistico spirituale di un new age un po’ mainstream, ma nella sua accezione transculturale, storica e visionaria.
I nostri incontri saranno viaggi nel tempo, nello spazio, parleranno di come le immagini stesse possano viaggiare sottolineandone il potere polisemico, alle più catene di significati che ci parlano di una rete dalla trama articolata, una rete di letture e approcci che ben sintetizzano, per ultimo, alcuni progetti editoriali a cui abbiamo dedicato un panel speciale.


venerdì 30 settembre, ore 18

In movimento

Il viaggio delle immagini: le possibilità di trasformazione semantica di un progetto attraverso la metamorfosi di un medium e le sue

manifestazioni dalla parete al formato editoriale.

Con Francesca Crisafulli, artista ed educatrice, e Chiara Capodici

Quali relazioni intercorrono fra il processo creativo, le sue differenti forme di vita e un editing funzionale a una pubblicazione? Come cambia il senso delle immagini? Francesca Crisafulli ha iniziato qualche anno fa a fotografare forme incontrate per la strada: immagini e oggetti, che poi ricostruisce facendo riferimento alla sola memoria, attraverso una declinazione di riscrittura automatica. Le immagini fungono qui da punti di partenza per possibili ricostruzioni di mondi che sono una commistione di reale e immaginario.
La casa editrice Topipittori ha commissionato a Francesca Crisafulli un libro per bambini. Nella progettazione del libro, ancora in fase di elaborazione definitiva, molte delle immagini non fotografiche sono alla fine state scartate, a testimonianza di quel processo “a levare” indispensabile in un progetto editoriale.

L’attività artistica di Francesca Crisafulli spazia dalla scultura alla grafica d’arte, dall’illustrazione al design, fino alla realizzazione di laboratori per bambini sull’arte e il riciclaggio. Nel 2000, insieme a Carlo Nannetti, fonda Mook, con cui crea e produce sculture e oggetti con materiali di recupero, pezzi unici che nascono dalla raccolta e dall’assemblaggio di materiale “scaricato dal tempo”. Da sempre porta avanti, parallelamente alla creazione di oggetti, una ricerca e una produzione nel campo iconografico-editoriale.


venerdì 30 settembre, ore 20

Spazio

Gli Europei ai tempi dell’Europa

Incontro con Rob Hornstra, fotografo

The Europeans è una ricerca decennale, frutto della collaborazione fra lo scrittore Arnold van Bruggen e il fotografo Rob Hornstra, alla loro seconda collaborazione dopo aver lavorato insieme al The Sochi Project, un lavoro quinquennale dedicato alla regione intorno a Sochi, la località turistica russa dove si sono svolte le Olimpiadi invernali del 2014.
Henri Cartier Bresson ha pubblicato il suo libro Les Européens nel 1955, cercando un’identità di più ampio respiro, che andasse oltre identità nazionali e costumi locali, a distanza di più di sessant’anni Hornstra e Van Bruggen si interrogano su chi siano gli Europei di oggi in un’Europa che fatica fra nuovi e crescenti movimenti nazionalisti e populisti, in cui il sogno politico di un’Europa unita e pacifica sembra sul punto di infrangersi?
Hornstra e Van Bruggen hanno in programma di documentare 20 regioni europee entro il 2030. In ogni regione si terrà una mostra e vedrà la pubblicazione di un volume dedicato al territorio documentato.

Rob Hornstra è un fotografo olandese che si dedica soprattutto a progetti documentari di lungo periodo. Da sempre Hornstra è attivo in pratiche di comunicazione che coinvolgono più mezzi espressivi, primo fra i quali quello editoriale, le sue strategie di pubblicazione lavorano su più livelli e si intrecciano attivamente con le motivazioni e gli obiettivi delle sue ricerche.


sabato 1° ottobre, ore 18

Tempo

Future Memories: come sono cambiate le nostre visioni del futuro, come sono condizionate dal nostro

passato e come influenzano il nostro presente?

Incontro con Nico Krebs e presentazione del libro Future Memories, di Taiyo Onorato & Nico Krebs, pubblicato da Edition Patrick Frey

Future Memories esplora come le nostre concezioni del futuro siano cambiate negli ultimi decenni, come questo influenzi la nostra visione del presente e le nostre reazioni ai cambiamenti che ci attendono. Ricreate da Taiyo Onorato & Nico Krebs per la maggior parte da materiale d’archivio, le immagini in questo libro costituiscono un’esplorazione materiale del fatto che ogni visione o illustrazione del futuro è destinata ad essere un collage di immagini tratte dal passato. Usando una combinazione di fotografia analogica di grande formato e varie tecnologie laser controllate digitalmente, gli artisti hanno creato un mondo visivo che fa allusioni e adotta un approccio associativo a un mondo emotivo che oscilla avanti e indietro tra l’ottimismo dell’infanzia degli artisti e la distopia del presente.

Taiyo Onorato & Nico Krebs sono due artisti svizzeri che collaborano realizzando progetti che intrecciano l’uso di fotografia,

film e installazioni.


Domenica 2 ottobre, ore 15

Interconnessioni

Visioni di viaggio e attraversamenti di spazi, tempi e identità

Con Cristina Marasti, Iperborea; Marco Agosta, The Passenger; Dionigi Mattia Gagliardi, Numero Cromatico; Federica Boragina e Giulia

Brivio, Studio Boîte

Iperborea è una casa editrice indipendente fondata da Emilia Lodigiani nel 1987 per far conoscere la letteratura dell’area nord-europea in Italia. Oltre ai paesi scandinavi (Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia), Iperborea pubblica letteratura baltica, nederlandese, canadese, islandese (incluse le antiche saghe medioevali), una collana di narrativa per l’infanzia (I Miniborei) e una serie dedicata alle strisce dei Mumin di Tove Jansson.
Dal 2018 lancia la serie The Passenger, un libro-magazine che raccoglie inchieste, reportage letterari e saggi narrativi che formano il ritratto della vita contemporanea di un paese o una città (non solo del Nord Europa) e dei loro abitanti. Dal 2020 The Passenger è tradotto anche in inglese, pubblicato e distribuito in tutto il mondo in coedizione con Europa Editions.

Boîte è uno studio di ricerca e produzione editoriale legata all’arte contemporanea. Fondato nel 2009, fino al 2018 ha pubblicato l’omonima rivista ‘in scatola’ dedicata alle arti visive e, dal 2014, cura e realizza libri d’artista e progetti legati all’editoria, per sostenere la ricerca artistica contemporanea attraverso la forma del libro. La rivista è una scatola di cartone, in tiratura limitata di 250 copie, che custodisce fogli sciolti, immagini e parole che vogliono indagare i percorsi dell’arte del XX e XXI secolo.

Numero Cromatico svolge, sin dalla sua fondazione, un’attività editoriale attraverso la pubblicazione di accurate edizioni d’arte. La pubblicazione principale è Nodes, rivista internazionale sulla relazione tra arte e scienza.


Partecipano al market di Fruit Exhibition X: 5X Letterpress (Italia), AIAP (Italia), Alvorturazine (Italia), Almanacco Press (Italia), Anita Scianò (Italia), Anna Giuntini-Iroiroworld (Italia), Anomali (Italia), Anonima Impressori (Italia), APRI (Italia), Archivio Magazine (Italia), Baco About Photographs (Italia), Beauroma Books (Italia), BEKKO (Italia), BOLO Paper (Italia), Cabin Boy Studio (Italia), Calluna Cartilegi (Italia), Canicola (Italia), Checkpoint Charly (Italia), Cicuta (Italia), Collettivo Canederli (San  Marino), Collettivo Franco (Italia), Compulsive Archive (Italia), Condylura+Xong (Italia), Costanza Coletti (Italia), Curatela Placebo (Italia), Damocle Edizioni (Italia), Damiano Boldrini (Italia), Dito Publishing (Italia), École supérieure d’arts & médias de Caen/Cherbourg (Francia), Eki Magazine (Italia), Elfi Seidel (Germania), Federico Blu di Prussia (Italia), Flow Photozine (Italia), FranZine (Italia), FRUTE (Italia), Fuori Formato (Italia), Galleria D406 disegno contemporaneo (Italia), Galleria Disastro (Italia), Giada Fuccelli (Italia), Giorgiabaloo (Italia), Howphelia (Italia), Illustation (Italia), Inferno 5 (Italia), Ivana Spinelli (Italia), KABUL Magazine (Italia), Kristian Ujhelji (Austria), Le Palle (Italia), Leporello-Photobooks et al. (Italia), Libri Finti Clandestini (Italia), Libri Tasso (Italia), Lievito Creative LAB (Italia), Lisa Gelli (Italia), Lök Zine (Italia), Lucangelo Bracci (Italia), Maaterials (Italia), Marcello Ruvidotti (Italia), Marco Brancato (Italia), Margotmao (Italia), Marisa Ventura (Italia), Mel The Sketcher (Italia), Memorial Paint (Italia), Mia Martì (Spagna), Mira Mink (Finlandia), Mulieris Magazine (Italia), Noi, libreria progetto TATO (Italia), Nerofumo680 (Italia), Numero Cromatico (Italia), Obsolete Shit (Italia), Officina del giorno dopo (Italia), Officina Typo (Italia), Officine Amaro (Italia), Papièl di Carmine Luino (Italia), Panopticon (Italia), Polenta Malgazine (Italia), Press Press (Italia), Rapso (Italia), Red Lab Edizioni (Italia), Robida (Italia), Rollingsteel (Italia)  Saleh Kazemi (Iran/Italia), Salvatore Liberti (Italia), Sigaretten Edizioni Grafiche (Italia), Studio Boîte (Italia), Studio Makebu (Italia), Studio Saor (Italia), Suppergiú Magazine (Italia), Suren Hash (Mongolia), Taller Trez (Colombia), Testa Imperfetta (Italia), Valeria Cardetti (Italia), VIAINDUSTRIAE (Italia), Vincenzo Sparagna (Italia), Virginia Elena Patrone Illustrations (Italia), Zanna Dura (Italia).

Fruit Exhibition è un progetto di Crudo in collaborazione con Arci Bologna con il sostegno del Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Media partner:
Magculture, Travel on art, Slanted, District, Segno, Frizzi Frizzi, Zero, Exibart, Pressing Matters.

Orari e Informazioni

Venerdì 30 settembre: 17– 01 (il market chiude alle 22); h.22:30 concerto di Stefano Ricci

Sabato 1 ottobre: 11 – 01; h.22 dj set

Domenica 2 ottobre: 11 – 0.30 (il market chiude alle 21:30); h.21 party di chiusura

Dumbo, Bologna, via Camillo Casarini 19