35 Euro
Esaurito
Tristan prepara gli uccelli per lavorare con gli esseri umani in spettacoli teatrali, di danza o documentari cinematografici e sviluppa con loro delle sessioni di “ornitoterapia” con detenuti e persone in difficoltà. Sin da bambino, nella foresta dietro casa, Tristan si accorse che, se rimaneva immobile per molto tempo, gli animali uscivano dalla vegetazione.
Questa pratica di avvicinamento lento nel rispetto dei ritmi dell’altro, resta la base del metodo educativo di Tristan anche oggi. La sua tecnica è basata sulla comprensione della sensibilità degli uccelli, più ampia di quella umana ed estesa in aree che noi abbiamo in parte dimenticato nel corso dell’evoluzione. La posizione del corpo, l’intensità dello sguardo, o anche solo le intenzioni che ci animano, hanno per gli uccelli una grande importanza percettiva. Seguendo Tristan, possiamo entrare nel loro mondo fatto di eventi minimi, sottili et incorporei.
Francesca Todde nel narrare questa storia segue lo stesso ritmo lento e delicato, come un ritmo naturale di cui spesso ci priviamo. Nel suo racconto incontriamo alcuni piccoli inserti dove le immagini sembrano presentare un archivio della memoria degli uccelli, che man mano vengono presentati.
Alla fine del libro tutti i personaggi alati vengono presentati, non per specie ma per nome proprio, con la propria storia legata strettamente a quella di Tristan.
Francesca Todde – A Sensitive Education
Départ pour l’Image
2020
96 pagine + 16, 14.8 x 21 cm
Copertina rigida
Inglese