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Esaurito
An Ordinary Story di Nadezhda Ermakova prende come premessa il suo rapporto con il figlio Fedor, e la sua relazione con la fauna selvatica, in particolare con gli uccelli. L’idea del libro è nata un inverno, dopo che lei è stata ispirata a girare un video nella stanza di Fedor per l’archivio della casa. “Ha cominciato a raccontarmi parola per parola i suoi sogni”, dice. “Ci siamo sdraiati sul pavimento e abbiamo guardato in alto, e a un certo punto ho capito cosa mi stava dicendo. Tutti i suoi sogni riguardavano gli uccelli. Ogni sogno era una continuazione del precedente… Ero sbalordita”. Nel libro, Fedor racconta i suoi sogni, portando il lettore attraverso una narrazione fantastica che ruota intorno a un ragazzo e al suo amico che, dopo essersi trasformati in uccelli, viaggiano attraverso la Russia visitando caffè e parenti. C’è un realismo magico nella storia che è allo stesso tempo terreno e surreale. Seguiamo i due mentre raccolgono i loro beni materiali, trovano cibo da mangiare, si difendono da archenemici e razzi, e fanno amicizia con un misterioso gufo delle nevi. Il testo si affianca alle immagini di Fedor che recita i suoi sogni, allargando le braccia mentre corre attraverso campi di erba lunga. La sottile bellezza della campagna circostante e della fauna selvatica è catturata in un mix di scatti di paesaggio e primi piani della flora e della fauna locali. Questi sono disposti in un design affascinante che è stato ottenuto con l’aiuto del libraio giapponese Kazuma Obara, che ha lavorato insieme a Ermakova per creare un libro che irradia nostalgia. Pagine dai toni gialli, un’estetica semplice e una copertina con le illustrazioni infantili di Fedor si legano all’essenza della storia stessa. Una sensazione di connessione umana permea le sue pagine, parlando del legame intimo tra madre e figlio. “Era una nuova forma di comunicazione”, ricorda Ermakova. “Abbiamo imparato a cooperare e a capirci a qualche altro livello e gli sono sinceramente grata per essersi fidato di me”. In un certo senso, il libro è sia uno studio dei desideri del tutto ordinari di Fedor di sognare, crescere ed esplorare – desideri che sono condivisi da tutti i bambini – sia un omaggio alle qualità che lo rendono unico. “Mio figlio è un ragazzo speciale. Era un bambino molto riflessivo e lento e sembrava sempre che fosse molto lontano”, dice la Ermakova. “Ama tutti gli animali, gli uccelli e gli insetti, e loro ricambiano. Quando camminiamo nella foresta o nei campi, è sempre circondato da farfalle e libellule che si posano tranquillamente su di lui. Può anche prenderle in mano e non volano via”. Il libro fotografico riflette sull’attaccamento meravigliosamente forte di Fedor al mondo naturale e sui modi in cui, di tanto in tanto, il mondo naturale forma un attaccamento a lui.
Nadezhda Ernakova
An Ordinary Story
Self-published, 2021
Editing: Liza Vaigult
Text and drawings: Fedor
Concept and design: Kazuama Obara
Photography: Nadezhda Ernakova
20,3 x 14,7cm
60p
Lingua Inglese