18 Euro
Esaurito
Che cosa è esattamente il tattile, in un mondo in cui una tecnocrazia emergente sfrutta l’ambiente progettato che sentiamo? Chi autorizza e chi scrive, in che tradizione ci troviamo e come possiamo toccare la base? Dopo aver ascoltato all’infinito che le pubblicazioni di Onomatopee hanno una materialità e una tattilità che non sono state spesso riscontrate in altre pubblicazioni negli ultimi anni, il direttore e curatore di Onomatopee Freek Lomme ha deciso di creare un’esposizione e una pubblicazione che affrontino il tema della tattilità e della stampa oggi, ospitate dal Frans Masereel Center e dalla Z33. Presentando artisti nella pratica del fare e pensatori nello sviluppo del pensiero qui e ora, ci colleghiamo alle caratteristiche tattili, guidate da un focus specifico su grafica e stampa.
Il risultato è un libro tascabile pieno di informazioni e idee sull’argomento. Sei artisti contemporanei, otto accademici e autori internazionali nel campo della progettazione grafica, della materialità, della teoria e dell’arte esplorano come, nell’era digitale, la nostra interazione quotidiana con i materiali fisici sia fortemente alterata e come questo ci condizioni come esseri umani.