30 Euro
Esaurito
Nel 1926 El Lissitzky creò a Dreda uno spazio espositivo non convenzionale.La sua Room for Constructive Art ha collegato la nozione che lo spazio e lo spettatore sono elementi costitutivi di un’opera d’arte e che la ricezione dell’arte può essere attivata attraverso l’organizzazione dello spazio. La pubblicazione Demonstration Rooms, che cita uno dei termini utilizzati da Lissitzky per il i suoi progetti di design, è stata prodotta nel contesto di un progetto dell’ Albertinum di Dresda che ha presentato nuove opere di Céline Condorelli, Kapwani Kiwanga, Judy Radul, e Heimo Zobernig. Le loro installazioni hanno esplorato la relazione tra arte, spazio e spettatore all’interno nel contesto specifico dell’ architettura, del design, e della collezione dell’ Albertinum. Loro hanno attinto alle idee fondamentali di Lissitzky e ad un progetto spaziale di Piet Mondrian, creato nel 1926 per la residenza della collezionista d’arte Ida Bienert.
El Lissitzky (1890–1941), uno dei più influenti cos Russian costruttivisti, lavorava nella pittura, graphic design, architettura, tipografia, e fotografia
Céline Condorelli, Kapwani Kiwanga, Judy Radul, Heimo Zobernig.
Demonstration Rooms – Artistic Confrontations with Space and Display at the Albertinum
Spector Books
2020
Curato da Albertinum, Staatliche Kunstsammlungen Dresden, Isabelle Busch,
Kathleen Reinhardt, Hilke Wagner
Design: Lamm & Kirch
143 pagine, 32 x 16 cm.
con 49 illustrazioni a colori e 58 in bn
copertina flessibile
Inglese, Tedesco