35 Euro
Esaurito
“Gianni Pettena (nato nel 1940, Bolzano, Italia) è stato una figura centrale nella ricerca sul confine tra architettura e arte negli ultimi anni ’60, un movimento che Germano Celant ha soprannominato “architettura radicale”. Insieme ai gruppi fiorentini Archizoom, Superstudio e UFO, e torinesi come il Gruppo Strum, Pettena ha contribuito ad espandere e ridefinire i limiti di quella che potremmo chiamare architettura, dando un contributo fondamentale al fermento che ha animato, a livello internazionale, dibattiti urbanistici in quegli anni. Indipendentemente dai suoi compagni radicali fiorentini, Pettena assunse un atteggiamento anarchico e ironico nei confronti dell’autorità, a livello di politica, progresso o pianificazione. Attraverso una straordinaria varietà di mezzi, tra cui installazione, performance, fotografia, video e design, è rimasto “in sciopero per amore dell’architettura” per più di cinquant’anni. Piuttosto che praticare la disciplina, ha scelto di sfidarla attraverso il linguaggio dell’arte, la scrittura critica ed espositiva, e il mezzo dell’insegnamento. All’interno di una pratica ricca di implicazioni, l’attenzione a un rapporto rispettoso con la natura e le sue risorse è stata una caratteristica costante del suo lavoro, e rimane una lezione cruciale nel contesto dell’attuale crisi ambientale. ”- Luca Cerizza
Giovanni Pettena 1966-2021
Giovanni Pettena, Mousse Publishing 2020
A cura di Luca Cerizza
Testi di Gianni Pettena, Stefano Pezzato, Christiane Rekade, Elisabetta Trincherini, + dialogo tra Gianni Pettena, Hans Ulrich Obrist, e Luca Cerizza
32 × 24 cm
288 pagine, copertina morbida
Italiano/ Inglese
ISBN 9788867493647