LA PROSSIMA SETTIMANA SAREMO APERTE DA MARTEDÌ 17 A SABATO 21 DICEMBRE, DALLE 11 ALLE 20 CON UNA BREVE PAUSA PRANZO. È sempre possibile venire su appuntamento, chiamandoci e o scrivendoci a info@leporello-books.com. NON ASSICURIAMO L'ARRIVO DEGLI ORDINI CHE PARTIRANNO DOPO IL 18 DICEMBRE A CAUSA DEL CAOS NATALIZIO!
Chiudi

Giorgio Camuffo , Imago, 2021

98 Euro

_MG_7980-1

2 disponibili

E dunque che cos’è Imago? Non è facile dirlo: una rivista, un house organ, un campionario di eccellenza grafica, un repertorio di immagini, un luogo d’incontro, un laboratorio di sperimentazione tecnica e creativa o anche altro? Imago stessa non si mostra con «propositi di chiarezza»: prima si nasconde, poi, una volta aperta, esplode, si esprime in infinite forme e infine si perde, si frammenta – oppure si trasforma a ogni nuovo tentativo di avvicinarla. — Giorgio Camuffo Con i suoi quattordici numeri pubblicati tra il 1960 e il 1971, Imago è un’impresa editoriale che non si lascia racchiudere in facili definizioni: un’avventura culturale nella Milano degli anni Sessanta, che in questo volume a cura di Giorgio Camuffo viene per la prima volta raccontata e documentata per intero. Nata dall’incontro tra il progettista grafico Michele Provinciali e Raffaele Bassoli, titolare della Bassoli Fotoincisioni, «Imago» è formalmente una rivista aziendale, prodotta per mostrare quanto di meglio è al momento reso possibile dalle tecniche di riproduzione di immagini e testi. Ma è anche un’«isola felice» di libera sperimentazione, dove figure del mondo dell’arte e della comunicazione visiva – tra cui Max Huber, Giancarlo Iliprandi, Bruno Munari, Remo Muratore, Armando Testa, Pino Tovaglia – dialogano con nomi importanti della critica artistica e della letteratura, come Dino Buzzati, Piero Chiara, Giuseppe Pontiggia, Mario Soldati. Imago diventa così testimonianza del ruolo dei grafici tra boom economico e contestazione, delle tendenze artistiche dell’epoca, del rapporto che si sviluppa in quegli anni tra industria e cultura. Le fotografie che documentano ogni stampato mettono in luce la straordinaria varietà dei lavori che Imago racchiude, oltre all’importanza della dimensione fisica ed “esperienziale” dei contenuti, mentre i numerosi racconti e aneddoti trasmettono lo spirito che ha animato questo progetto artistico collettivo. Oltre ai capitoli analitici dedicati alle singole uscite, il libro approfondisce diversi aspetti del mondo di Imago, dai suoi protagonisti al contesto storico, fino alle relazioni con l’arte e la grafica, attraverso i contributi di Giorgio Camuffo, Carlo Vinti, Maddalena Dalla Mura, Mario Piazza, Marta Sironi e Nina Bassoli e le interviste ad Andrea Bassoli e Leonardo Sonnoli. Il volume è arricchito dalla riproduzione de Le Saponette di Michele Provinciali, originariamente pubblicato in occasione dell’uscita del primo numero di Imago. Qui puoi scoprire di più su IMAGO 1960-1971 e qui puoi seguire il curatore, Giorgio Camuffo, che dialoga con Leonardo Sonnoli e Jonathan Pierini.

Giorgio Camuffo, IMAGO 1960-1971

CORRAINI, 2021

Prima Edizione

24 x 30 cm

400 pagine

Copertina rigida

Italiano

ISBN 9788875708825

Vedi tutti i libri dell’autore
Vedi tutti i libri dell’editore