AA. VV., REAL REVIEW 4 – WHAT IT MEANS TO LOVE TODAY, 2017

Il contemporaneo ciclo di notizie di 24 ore è un vortice di intrighi politici ed economici, un’onda che sale incessantemente, costruendo sempre potere ma senza mai formare una cresta. Navigare sulla scia delle notizie significa essere per sempre sull’orlo della ROTTURA.

Contro tutta l’incertezza e la paura, nulla sembra più eterno, più universale e (a differenza dei nostri leader politici) così forte e stabile come l’amore. L’estate 2017 è quindi dedicata a ciò che oggi significa amare. Saltate tra le nostre fervide braccia.

L’amore è un prodotto industriale? Intervistiamo l’artista Magali Reus su cosa significa amare oggi. Insieme per sempre, per sempre separati: Jack Self recensisce Contactless technology. Capitale, sesso e territorio sono rivisti in un saggio fotografico da Theo Simpson. Stoya recensisce il webcam modelling con Anna Bell Peaks. Huw Lemmey recensisce la fratellanza, con fotografie di Prem Sahib. Catherine Slessor recensisce la sigaretta post-coitale, con fotografie di Matthieu Lavanchy. Qual è il vero prezzo sociale della stoffa, Ore Disu e Foyeke Ajao rivedono l’Aso-Ebi.

Nel numero anche: HANNAH FOULDS trascorre una notte con The Collective; MARK CAMPBELL recensisce le notti afose di Hong Kong; PEER ILLNER scrive degli uteri artificiali; WILLIAM ALDERWICK recensisce l’amore nell’era di Facefuck; GAVIN BLAIR recensisce i fidanzati giapponesi a noleggio; YULIA RUDENKO recensisce il reality show più longevo del mondo; COCO COFFMAN recensisce il viale dei sogni infranti; JAMES TAYLOR-FOSTER rivede la bandiera dell’UE e Harry Burke recensisce le tute Zentai.