40 Euro
1 disponibili
“Viviamo le nostre vite in cerchi sempre più ampi, apprezzando raramente la loro natura e come ci riportano indietro. Tra un anno, mia figlia lascerà la casa e non è estranea alla stessa voglia di vagabondaggio che ho conosciuto un tempo. Come padre, ho sempre pensato che fosse importante instillare un profondo senso del luogo, identificarsi con un certo posto come casa, anche se questi ideali, negli ultimi anni, hanno assunto un significato relativo. Fotografo vicino a casa mentre la memoria perde la struttura, la sua architettura, cercando di far parlare la luce dai bordi fissi di stanze da tempo scomparse”. Raymond Meeks Ispirato dall’ingresso di sua figlia nell’età adulta e dalla sua imminente partenza da casa, Raymond Meeks studia le forze centrifughe dei luoghi in cui viviamo – come ci ancorano, ci respingono e ritornano a noi – attraverso scene che appaiono sia fragili che immobili. In queste fotografie, i giardini cedono il passo alla boscaglia, le case sono sospese su traversine impilate, e i fili del telefono e le linee ferroviarie suggeriscono le reti che costruiamo per trovare la nostra strada attraverso la natura selvaggia del mondo. Tra questi paesaggi domestici ci sono i ritratti della figlia di Meeks, che catturano l’introspezione e la curiosità della prima età adulta mentre rendono omaggio al mistero ultimo della coscienza del loro soggetto. Seguendo il successo del libro precedente di Meeks, ciprian honey cathedral, Somersault è una concisa e poetica riflessione sulla casa e sui legami che ci legano ad essa – tanto più forti quanto più svaniscono nella penombra.
Raymond Meeks, Somersault
Mack, 2021
17 x 24,5 cm
72 pagine
Copertina rigida
Inglese
ISBN 978-1-913620-40-0