20 Euro
Esaurito
La fotografia e l’architettura si incontrano spesso. L’architetto sovente delega la funzione di documentazione e promozione del suo lavoro alla fotografia. Da tempo, inoltre, la fotografia e il fotomontaggio sono utilizzati dagli architetti in fase progettuale, come taccuino per soluzioni compositive o costruttive.
Diversa e innovativa è l’interpretazione del rapporto tra architettura e fotografia proposta da Lidor Gilad e Giovanni Battista Balestra, docenti all’Accademia di architettura di Mendrisio per il corso di Rappresentanza digitale tenutasi nel 2013/14 e nel 2014/15.
Gli insegnanti hanno visto nelle fotografie di Bernd & Hilla Becher – in particolare nelle serie su gasometri, serbatoi d’acqua e torri minerarie – qualcosa che va oltre la rappresentazione e hanno quindi proposto un approccio alternativo alla fotografia ai loro studenti: non più un punto di arrivo , ma l’inizio di un processo di analisi, decostruzione e ricostruzione sulla base di regole architettoniche volte a trovare e realizzare un nuovo soggetto.
Giovanni Battista Balestra, Elide Brunati, Ettore Contro, Lidor Gilad, Becher’s Anatomy
Artphilein Editions
2016, Prima edizione / 500 copie
166 pagine, copertina morbida
Italiano / Inglese
ISBN 978-88-940843-3-7