Nicolò Degiorgis, HIDDEN ISLAM, 2014

35 Euro

_MG_0125_Cop

Esaurito

Un libro di una potenza formale deflagrante, che sposta il peso, in un serrato e ipnotico dualismo, dalla formalità dell’immagine, all’importanza della denuncia. Un libro-catalogo, che mette alle strette ogni sicurezza sulle libertà civili del nostro Paese. La mappa che campeggia sulla prima di copertina è quella del Nord-Est italiano: una intricata rete geografica su cui si frammenta e atomizza la fede islamica nei suoi luoghi di culto. Non segreti, ma neanche ufficiali. Una no man’s land piena di umanità, concretizzata e unita nel rito. Non importa lo spazio, non i colori o le forme: il luogo di preghiera cambia le sue sembianze e si adatta a ricalcare i profili degli edifici comuni. Il libro è suddiviso in otto tipologie di edifici: capannoni, negozi, supermercati, appartamenti, stadi, palestre, garage e una discoteca. Gli scatti si susseguono in una dicotomia cromatica che svela la tensione tra come l’Islam è visto e come è vissuto. Lo sguardo del fotografo fissa l’attimo estatico della preghiera e allo stesso tempo ne denuncia la prassi costretta e relegata ai margini della società. A tirare le fila del lavoro, una prefazione di Martin Parr, uno che fotografa da quarantanni con metodica e beffarda costanza la società e suoi pregiudizi. Fotografo della Magnum, dal 1994, è autore dei più spregiudicati e fantasiosi reportage sui vizi e le idiosincrasie dell’umano consorzio. Degiorgis, invece, continua il suo lavoro di catalogazione e indagine dei luoghi di culto islamico, e nel frattempo, insegna fotografia nel carcere di Bolzano. Un altro modo per cercare l’integrazione, per stimolare il confronto e la cooperazione.

Nicolò Degiorgis, Hidden Islam
Rorhof

2014, Terza edizione/1000 copie
Curata da Martin Parr

16 x 24 cm
Copertina rigida
95 pagine, 132 fotografie a colori e in b/n

ISBN 978-8-89098-170-8

Vedi tutti i libri dell’autore